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OTTIMO LAVORO, MA NON BASTA

Adesso, oltre ad identificare i complici e verificare se siano gli stessi (probabile e quasi certo) delle decine e decine di truffe o furti in regione, bisogna promuovere l'azione penale per la richiesta di risarcimento del danno con la costituzione di parte civile.

In assenza della costituzione di parte civile al processo, il rischio concreto è quello che gli autori possano cavarsela con la scelta di accedere a riti alternativi e cavarsela con qualche ora di lavori di pubblica utilità.

Nell'articolo di stampa l'identità del malfattore è tutelata dalla legge ma si desume trattarsi di un soggetto residente fuori regione, probabilmente un sinto, quasi certamente pregiudicato.

Impedirgli di accedere a riti alternativi potrebbe complicargli la vita e almeno qualche complicazione, oltre alla restituzione del maltolto... glielo dobbiamo.

L'Associazione I NOSTRI DIRITTI è disponibile per rappresentare tutte le vittime per la costituzione di parte civile gratuitamente

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